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ESISTE UN LEGAME TRA GLI PNEUMATICI E L'OSCILLAZIONE DEL MANUBRIO?

Lo sgradevole battito del manubrio, noto anche come effetto shimmy, si verifica di solito quando le frequenze naturali dei vari componenti della bicicletta (ad esempio telaio, forcella, pneumatici, ecc.) si sovrappongono in modo sfavorevole e si amplificano a vicenda. Di solito si verifica solo in una certa fascia di velocità.

Di solito ci troviamo di fronte a questo fenomeno quando si verifica per la prima volta dopo un cambio di pneumatici. Tuttavia, il problema non può essere imputato allo pneumatico. Si tratta semplicemente di un interazione sfavorevole di vari componenti. In molte altre bici, lo stesso pneumatico non causa alcun problema.

Il problema tende a verificarsi più frequentemente quanto più grandi e pesanti sono gli pneumatici, quanto più sfavorevole è la distribuzione dei bagagli e quanto meno rigido è il telaio della bicicletta. Ma nessuna bicicletta ne è immune. Lo abbiamo sperimentato anche noi con telai di biciclette estremamente rigidi.

Per risolvere il problema, è necessario "mettere a punto" l'intero sistema in qualche modo, e può darsi che l'effetto shimmy possa essere risolto cambiando modello di pneumatico o semplicemente modificando la pressione dell'aria.

Anche il passaggio a un telaio o a una forcella diversa potrebbe essere d'aiuto, ma ovviamente questi componenti non sono così facili da sostituire.

PERCHÉ ALCUNI PNEUMATICI MACCHIANO I PAVIMENTI INTERNI?

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Alcune mescole hanno una forte tendenza a macchiare l'ambiente circostante. In caso di contatto prolungato e permanente con altri materiali in gomma o plastica, alcuni componenti del colore "migrano" nel materiale di contatto.

Se la ruota viene lasciata a lungo su un pavimento di plastica o di legno verniciato, ad esempio, nell'area di contatto con il pneumatico può formarsi una colorazione permanente. Anche il contatto prolungato, ad esempio durante lo stoccaggio o il trasporto, con pneumatici colorati, materiali plastici o superfici verniciate può essere problematico.

È proprio per questo che spesso si vedono pneumatici di alta qualità con scritte scolorite sull'etichetta.

Soprattutto nel caso di pneumatici costosi, questo non è certo bello da vedere, ma è anche la prova che questi pneumatici sono stati ottimizzati per ottenere prestazioni senza compromessi.

HA SENSO SGONFIARE GLI PNEUMATICI DURANTE IL TRASPORTO AEREO?

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Purtroppo, questo regolamento persiste in molti aeroporti. Dal nostro punto di vista, non ha molto senso.

Oggi è standard che gli aerei passeggeri abbiano un sistema di equalizzazione della pressione nel vano bagagli. Tuttavia, anche se il trasporto avviene in un locale senza equalizzazione della pressione, la variazione della pressione degli pneumatici, anche a 10.000 m di altitudine, sarebbe minima rispetto alle pressioni che gli pneumatici devono comunque sopportare. In un locale completamente depressurizzato, la pressione sarebbe esattamente 1 bar più alta rispetto alle normali condizioni atmosferiche.

D'altra parte, il rischio di danneggiare la camera d'aria o il cerchio è molto più elevato se la bicicletta viene trasportata "scarica". Pertanto, raccomandiamo vivamente di tenere gli pneumatici gonfi durante il trasporto aereo. Ma siamo anche consapevoli che anche le buone argomentazioni possono fare ben poco contro le disposizioni di una compagnia aeroportuale.